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Trama:
Craig ha sei anni quando, per la prima volta, entra in contatto con presenze invisibili agli altri. Solo crescendo capisce che sono in realtà angeli, e che poter parlare con loro è un dono prezioso e al tempo stesso una responsabilità. La vita lo porta prima negli Stati Uniti, dove diventa collaboratore dell’Fbi e
consulente personale di star come Kate Winslet, e in seguito in Italia, dove le sue capacità lo rendono un popolare volto televisivo. In questo libro Warwick racconta la propria eccezionale esperienza di vita e spiega come contattare, tramite semplici esercizi di meditazione, le benevole presenze che ogni giorno seguono amorevolmente i nostri passi.
Voto:





Recensione:
Ammetto che non ero molto sicura di quello a cui andavo incontro. Sì, sono credente. Allo stesso tempo, però, mi spaventa tutto quello che non posso vedere e di cui non ho conferma. Definitemi pure "San Tommaso"...non ci credo se non ci metto il naso. Quindi quando mia mamma mi ha proposto di leggere un libro che parla di angeli, potete immaginare la mia reazione scettica.
Nonostante questo, ho deciso di dare una chance al libro. E ho fatto bene.
In generale, la scrittura è molto scorrevole e veloce. La lingua è semplice, forse anche perchè Craig è inglese e, sebbene viva in Sicilia da anni, conosce l'italiano "quel tanto che gli garantisca la sopravvivenza". Si tratta quindi di un libro alla portata di tutti.
All'interno del libro Craig ripercorre tutta la sua vita, in particolare da quando ha capito che poteva vedere gli angeli e comunicare con loro.
Mi è piaciuto moltissimo come ha messo su carta la sua esperienza di vita. Chiaramente ha dovuto affrontare moltissime difficoltà. A partire dal far comprendere agli altri che veramente vedeva (e vede) gli angeli e che era un matto da fare rinchiudere o da sottoporre a cure psichiatriche, fino alle complicazioni che la vita gli ha posto davanti, allontanandolo a volte anche dagli angeli.
Non c'è mai un pizzico di amarezza nei confronti di chi non riusciva a comprendere il suo dono. In particolare, mi ha stupito come non ne faccia una colpa al padre per non averlo preso sul serio fin da subito. Lui stesso afferma che tutti pensavano fosse matto, ma questo non l'ha mai fermato. Anzi, lo spingeva avanti, in cerca di qualcuno che lo comprendesse.
Confesso che un paio di passaggi mi hanno inquietato parecchio...e visto che leggo prima di dormire (la maggior parte delle volte) anche il sonno ne ha risentito. Parlo dell'Angelo Custode che cerca il nipotino di Craig e degli spiriti a casa di Kate Winslet.
E mi spaventa un po' anche il fatto che non siamo mai soli, secondo Craig. Che ci sia sempre qualcuno che veglia su di noi. Allo stesso tempo, però, mi rincuora sapere che qualsiasi cosa accada ci sia qualcuno al mio fianco che mi accompagna.
Contraddittorio, lo so. Ma per me è così.
Citazione preferita:
Stranamente, questa volta, la mia citazione preferita è proprio l'ultima pagina del libro.
A chi lo consiglio:
Lo consiglio a tutti. Vi sarà capitato di sentire un odore che apparentemente non proviene dalla stanza dove siete, perchè nulla lo richiama. O di sentirvi accompagnati da qualcuno.
Questo libro può farvi solo bene. Anche se non siete credenti!
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