Il Preferito del Mese - Aprile 2015: Il Calice della Vita di Glenn Cooper




Trama:

Per secoli, regnanti e uomini di fede, eruditi e avventurieri lo hanno cercato. Invano. Nessuno ha scoperto dov’è custodito. E nessuno ha scoperto quale mistero nasconda. Fino a oggi.

Inghilterra, XV secolo. Non è la prigione a gettare Thomas Malory nel più nero sconforto. È la consapevolezza di avere fallito, proprio come tutti coloro che lo hanno preceduto. Ormai ha una sola

ragione di vita: proteggere la chiave che dà accesso a un segreto antichissimo. E ha un solo modo per farlo: scrivere un’opera sulle gesta di re Artù e dei cavalieri della Tavola Rotonda...
Inghilterra, oggi. Arthur Malory è sconvolto. Prima ha visto il suo migliore amico, Andrew, morire per mano di un assassino, poi è sfuggito per miracolo all'incendio che ha distrutto la sua casa. E tutto ha avuto inizio con una telefonata, quella in cui Andrew gli annunciava di avere novità sensazionali riguardo alla loro grande passione comune: il Graal. Da quel momento, Arthur è diventato il bersaglio di uomini senza scrupoli, determinati a completare una missione iniziata in Palestina, la notte in cui Gesù ha bevuto dal sacro calice, durante l’Ultima Cena. La sua unica possibilità di salvezza è trovare il Graal prima di loro. E, per riuscirci, dovrà rintracciare e seguire una catena d’indizi lasciata dal suo illustre antenato, Thomas Malory. Ma la sfida più grande che attende Arthur è la natura stessa del potere del Graal. Un potere che risale all’origine dell'universo, un potere che va oltre la Chiesa, oltre la morte di Cristo, oltre la vita...

Con questo romanzo ambizioso e audace, Glenn Cooper coinvolge il lettore in un’avventura sorprendente, al confine tra fede e scienza, confermandosi uno degli autori di maggior talento degli ultimi anni.
 

Voto:



Recensione:

Come ho fatto su Goodreads, vorrei iniziare col dire che non sono un'appassionata di libri che trattano la religione in modo non 'religioso'. Come succede in questo caso. 
Il mio primo pensiero, quando ho letto la trama, è andato subito "Il Marchio del Diavolo", sempre di Glenn Cooper...che mi aveva fatto venire l'angoscia.
Se avete il mio stesso problema, potete stare tranquilli. L'argomento Graal non è trattato in modo pesante. E' solo l'espediente per collegare passato, presente, futuro e la ricerca che il protagonista intraprende.
Adoro come Glenn riesca a trattare materie storiche e a farle intrecciare col presente in modi tanto sorprendenti. Non so nemmeno dove vada a prenderle.
In questo caso, a intrecciarsi sono le vicende di Gesù, re Artù, Thomas Mallory e Arthur Mallory. I primi due li conosciamo tutti, o ne abbiamo almeno sentito parlare. Gli altri due sono discendenti di re Artù e entrambi hanno intrapreso la ricerca del Sacro Graal.
Quello che mi piace da matti dei libri di questo autore è che narra un'unica storia che si sviluppa in più epoche e solo alla fine tutto si collega. In questo libro, poi, non mi sarei mai aspettata la fine ha avuto. Tutto fa presagire l'uscita di un secondo volume...e che quindi si tratti di una serie. Non vedo l'ora di sapereeeeee! 
Come in tutti i libri di Glenn Cooper c'è un po' di comicità, tanto mistero, tanta curiosità....e tante vittime.
Mi verrebbe da dire che in quanto a mistero è il migliore libro, tra i suoi (li ho letti tutti tranne "Dannati").

A Chi lo Consiglio?

Consigliatissimo per tutti gli amanti della storia, ma anche a chi la storia non piace per niente (come a me). Tutti coloro che amano i telefilm polizieschi e i libri gialli rimarranno incantati dalla bravura dell'autore. E tutti colore che amano l'azione e la suspense rimarranno incollati al libro...e solo alla fine riprenderanno fiato.
Praticamente lo consiglio a tutti, a meno che non vi facciate paranoie per nulla, o vi spaventiate per nulla.

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