Recensione: Cento Colpi Di Spazzola Prima Di Andare A Dormire di Melissa Panarello


Trama:

La storia si apre a Catania, dove la protagonista, Melissa, sta per compiere sedici anni e confida al diario il suo disagio interiore che riesce a trovare sfogo soltanto nell'amore per il proprio corpo di adolescente. Una sera, Melissa conosce Daniele, un ragazzo di 18 anni, con il quale ha la prima esperienza sessuale, la cui magia viene però distrutta dal comportamento rude di lui che l’allontana non appena sospetta che non sia vergine come gli aveva detto. I due si incontrano spesso e hanno rapporti sempre freddi e quasi
meccanici che finiscono per convincerla a donare il proprio corpo a chiunque lo chieda, addirittura in maniera violenta, purché prima o poi qualcuno possa vedere la sete d’amore che c’è in lei. Lirico e sconvolgente, duro e romantico, 100 colpi di spazzola prima di andare a dormire è uno dei debutti italiani più sorprendenti degli ultimi anni

Voto:



Recensione:
Cosa fai quando ti impediscono di fare una cosa? Appena puoi la fai! 
Quando è uscito questo libro io ero troppo giovane per leggerlo. E ringrazio mia mamma che non me l'ha fatto leggere prima!
A quanto pare (dico così perchè molti l'hanno messo in discussione) questo è un libro autobiografico. 
Ci sta che una ragazzina di 15 anni voglia scoprire la propria sessualità, in un modo dove bambini si è fino ai 13 anni e poi vieni considerato grande.
Mi sono stupita, però, del fatto che l'abbia pubblicato solo un anno dopo l'avvenimento dei fatti. Parliamoci chiaro, questo non è un libro per bambine, quindi se siete qui e avete meno di 18 anni, non fa per voi. 
Melissa racconta per filo e per segno, in forma di diario, le sue avventure sessuali, mentre cerca sé stessa. Capisco che a 15/16 anni, si sia ancora un po' incoscienti, ma mi sembra impossibile che una ragazza possa farsi così tanto del male mentre cerca di volersi bene. 
Praticamente, abbiamo una ragazzina che fa tutto quello che non si dovrebbe fare se ci si vuole bene e ci si rispetta. Va con più ragazzi, con uomini più grandi, con persone conosciute su internet (che va a cercare lei)...si fa violare. Ed è lei che lo scrive nel suo diario, non è una mia opinione.
Insomma, se volete sapere come comportarvi, fate l'opposto di Melissa!
Quando è uscito il libro, nel 2003, avevo 10 anni e mi ricordo come fosse oggi che tutti ne parlavano. Ora, capisco che va bene tutto purchè se ne parli, ma da adulta capisco i timori dei genitori (soprattutto) che temevano che le figlie la prendessero come esempio.
Ok, mettiamo da parte la trama: abbiamo capito che non mi è piaciuta tanto. 
Questo libro ha ricevuto una stellina anche perchè non è scritto a meraviglia. Io ho l'etto l'e-book, quindi può essere che qualche errore di battitura e qualche frase incomprensibile venga dal fatto che il libro ha cambiato formato. Anche perchè non so bene come funzioni il passaggio da libro fisico a digitale per i libri scritti prima dell'avvento degli e-reader. Però, ci sono tante frasi che fanno venire i brividi. Va bene che l'ha scritto una ragazzina di 15 anni, ma sarà passato per le mani di un editore no?! Ci sono frasi che non hanno senso, frasi che in italiano non funzionano (forse funzionano in dialetto...) e passivi che in italiano non esistono ("vuoi che le lasci indossate?" non si può sentire).
Una sola cosa mi è piaciuta di questo libro: la fine. State ridendo? Non è perchè è un brutto libro e sono contenta di averlo finito. Alla fine, un insegnamento c'è: volersi bene e rispettarsi sono le cose principali nella vita. E se vogliamo vivere bene dobbiamo trovare qualcuno che ci rispetti. Sfortunatamente questo occupa solo le ultime 10 (forse meno) pagine del libro. 

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