Media A Confronto: Alice Attraverso Lo Specchio



Buonasera lettori,

Come promesso sono qui per dirvi la mia sulla trasposizione cinematografica di Alice Attraverso Lo Specchio di Tim Burton.

Il Libro: se volete leggere la recensione che ne ho fatto, basta che clicchiate qui. Tuttavia, lì non sono andata tanto a fondo perchè non volevo fare spoiler. Qui sono un po' più libera e posso parlarvi di cosa ho pensato del libro più dettagliatamente. All'inizio l'ho trovato un po' difficile da capire perchè, come avviene per Alice, tutto quello che crediamo di conoscere e sapere viene ribaltato. Per andare di là si va per di qua, per rimanere dove si è bisogna correre fortissimo...etc. Mi sono piaciuti tutti i personaggi, però! La Regina Nera, La Regina Bianca, i Fiori parlanti, Pinco Panco e Panco Pinco, Humpty Dumpty e anche il cavaliere! Non giocando a scacchi, in quanto è un gioco che non sono mai riuscita a comprendere fino in fondo, non ho ben capito le mosse di Alice. Soprattutto perchè non ho la capacità di raffigurarmi la scacchiera e non conosco le mosse che possono o non possono fare le pedine. Ma vogliamo parlare delle creature che Alice incontra? Lì sì che la mia fantasia ci arriva! Una meraviglia! E tutti i giochi di parole...certo, in italiano si perdono notevolmente, ma nell'edizione Newton Compton ci sono le note che ve le spiegano. Insomma, alla fine è comunque un libro che stimola la fantasia: i miei preferiti!

Il Film: trattandosi di un film partorito dalla mente di Tim Burton non mi aspettavo assolutamente che fosse fedele al libro, ma nemmeno che se ne staccasse così tanto. l film si apre con Alice che torna da una spedizione in mare, sulla nave di suo padre. Il tratto fondamentale del personaggio che viene ricordato fin da subito è che Alice crede nell'impossibile. Alice torna a casa e scopre che quello che doveva essere suo marito, Amish, si è sposato e ha fatto di tutto per incastrare lei e sua mamma affinchè dipendano del tutto da lui. Non ci può credere, il mondo intero le crolla addosso. E mentre pensa, sola in una serra, vede il Bruccaliffo (diventato ormai farfalla) che le chiede di tornare nel Paese Delle Meraviglie. Mi piace che Burton abbia deciso che Alice si doveva ricordare dei personaggi e del mondo dove era già stata, perchè nel libro non è così e mi era dispiaciuto tanto. C'è anche da dire che nel libro Alice non incontra le stesse "persone" del viaggio precedente, invece qui le due storie sono fortemente legate. Nonostante Tim si sia scostato parecchio dalla trama del libro, ci mostra comunque Alice che passa attraverso lo specchio e incontra gli scacchi e Humpty Dumpty che va in frantumi. Da qui in poi, però il regista ha lavorato di fantasia. Il Cappellaio sta dando di matto davvero e sono tutti preoccupati perchè è troppo tranquillo e sta sbiadendo: è convinto che la sua famiglia non sia stata uccisa dal Ciciarampa e vuole che Alice lo aiuti, tornando indietro nel tempo. E qui, Alice dice una cosa che sconvolge il Cappellaio definitivamente: è impossibile quello che il suo amico le chiede. Vedendo la reazione che ciò provoca, la nostra eroina si convince di dover tornare indietro nel tempo e si avvia verso il palazzo del Tempo. Il Tempo è un personaggio assai bizzarro. Convinto di essere la cosa/persona più importante di tutti, di non sbagliare mai e non dover nulla a nessuno. Alice ci prova con le buone. Gli chiede di darle la Cronosfera per fare questo viaggio nel tempo, lui rifiuta...e Alice scopre che è il fidanzato della Regina Rossa. Fermi un secondo: quanto sono carini i secondi? Un po' meno quando, tipo transformers, formano i minuti e inseguono Alice che ha rubato la Cronosfera. Ora Alice deve solo salire sulla Cronosfera, tirare lo spago con scritto "Tirami" (molto apprezzato il mantenimento di queste istruzioni) e tornare al giorno in cui il Cappellaio ha litigato con la sua famiglia. Non vi voglio rovinare eccessivamente la sorpresa, in caso non abbiate ancora visto il film e siate alla ricerca di un opinione in proposito, ma vi voglio dire che mi è piaciuto tutto. La storia delle due Regine, il Tempo che insegue Alice...oh, e soprattutto vedere i vari personaggi da piccoli: quanta tenerezza! Soprattutto lo Stregatto mi ha sciolto il cuore!
E le scene finali. Tim Burton ha la capacità di farti credere che, in fondo, sia tutto perduto, che l'eroe stavolta abbia fallito. E' arrivato un secondo troppo tardi e non è riuscito a salvare nessuno. Salvo poi farci ricredere perchè tutto è possibile.
Quanto mi sono dovuta trattenere al momento dell'addio? Tanto! Ho pianto? No, ma ci è mancato poco!
E infine, sulla scena conclusiva andrebbe aggiunta in sovrimpressione la scritta "#GirlPower" e non dico altro!
Insomma, questo è un film che non poteva non piacermi: viaggi nel tempo, fantasia e sogni sono il mio pane quotidiano, sono il cibo preferito dal mio cervello e sono quello che cercavo!

Voi che ne avete pensato? Vi è piaciuto o siete stati delusi dalle differenze tra film e libro?

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