Recensione: Miss Peregrine - La Casa Dei Ragazzi Speciali di Ransom Riggs



Trama:

Quali mostri popolano gli incubi del nonno di Jacob, unico sopravvissuto allo sterminio della sua famiglia di ebrei polacchi? Sono la trasfigurazione della ferocia nazista? Oppure sono qualcosa d'altro, e di tuttora presente, in grado di colpire ancora? Quando la tragedia si abbatte sulla sua famiglia, Jacob decide di attraversare l'oceano per scoprire il segreto racchiuso tra le mura della casa in cui, decenni prima, avevano trovato rifugio il nonno Abraham e altri piccoli orfani scampati all'orrore della Seconda guerra mondiale. Soltanto in quelle stanze abbandonate e in rovina,
rovistando nei bauli pieni di polvere e dei detriti di vite lontane, Jacob potrà stabilire se i ricordi del nonno, traboccanti di avventure, di magia e di mistero, erano solo invenzioni buone a turbare i suoi sogni notturni. O se, invece, contenevano almeno un granello di verità, come sembra testimoniare la strana collezione di fotografie d'epoca che Abraham custodiva gelosamente. Possibile che i bambini e i ragazzi ritratti in quelle fotografie ingiallite, bizzarre e non di rado inquietanti, fossero davvero, come il nonno sosteneva, speciali, dotati di poteri straordinari, forse pericolosi? Possibile che quei bambini siano ancora vivi, e che - protetti, ma ancora per poco, dalla curiosità del mondo e dallo scorrere del tempo - si preparino a fronteggiare una minaccia oscura e molto più grande di loro?

Voto:


Recensione:

Questo libro ci racconta la storia di Jacob e di suo nonno. Ci racconta di bambini Speciali e di un'avventura che si svolgerà nel corso di tre libri. Questa è proprio la prima cosa che mi piace di questo progetto messo insieme da Ransom Riggs: la sua storia è progettata per essere raccontata in tre libri. Non si tratta di marketing. Non ha scritto altri due libri, dopo questo, solo perchè ha visto che il primo ha venduto bene. Ne ha scritti altri due perchè la storia li richiedeva.
Ma torniamo alla trama: Jacob è un bambino (poi ragazzino/ragazzo) come tutti gli altri con un nonno un po' strano. Al nonno accadono cose strane e dice di avere avuto un'infanzia quasi inverosimile. Ovviamente Jacob crede ai racconti del nonno finchè si trova nell'età dell'innocenza e della fantasia, poi inizia a mettere in dubbio le sue storie e a chiedersi se il nonno non volesse solo attirare la sua attenzione. Beh...forse il nonno qualche verità l'ha detta!
Molti hanno scritto che il libro è lento all'inizio e che ci vuole un pezzo prima che la storia prenda il via. Personalmente non l'ho trovato lento per nulla. Il lettore fa lo stesso percorso di Jacob (prima crede ai racconti del nonno, poi li mette in dubbio) e lo accompagna in un'avventura che si svela piano piano. 
Sicuramente avrete sentito parlare di questo libro e della particolarità che lo contraddistingue: le foto. Io mi aspettavo foto un po' più inquietanti, se devo proprio dirvela tutta, invece sono foto che aiutano semplicemente la costruzione dei personaggi. Alcune sono comunque un po' strane, però tutto aiuta a creare un puzzle che sarà uguale per tutti i lettori.
Sapete quando si legge un libro e nonostante le descrizioni dei personaggi il nostro cervello se li immagina come vuole? Ecco, qui non accade: ogni personaggio ha la sua faccia specifica, grazie alle foto. oltre a questo, i personaggi sono ben sviluppati. Ognuno ha le sue caratteristiche ben precise e si comporta in modo coerente durante tutto il libro (anche quelli successivi, se volete saperlo). In più i legami tra i personaggi mi fanno impazzire. Sono così ben costruiti che sembra tutto naturale e che la storia debba andare così, senza essere forzata dall'autore.
Se i personaggi sono ben sviluppati, altrettanto vale per il mondo degli Speciali. Non voglio dirvi troppe cose per non fare spoiler troppo importanti (tanto che mi ero presa un appunto che non inserirò neanche nella recensione perchè vi rovinerebbe la sorpresa) ma voglio puntualizzare che l'autore ha fatto un lavoro fantastico nel creare un mondo nuovo con le sue regole e le sue gerarchie e ha trovato un modo molto scorrevole e chiaro per spiegarcelo. Mai una volta, durante la lettura, vi capiterà di perdere il filo perchè l'autore non è stato chiaro e ha spiegato male una cosa.
Se volgiamo parlare dell'avventura cui andiamo incontro, preparatevi a tante pagine di suspance...soprattutto quando arriverete all'ultima pagina e vorrete iniziare subito il secondo volume della trilogia!

A Chi Lo Consiglio?

Lo consiglierei dai 12 anni in su (poi, ovviamente dipende dalla maturità del bambino) a patto che la mente del lettore non sia facilmente impressionabile e poco incline ai racconti fantastici. Soprattutto lo consiglio a chi vuole farsi un viaggio nella storia in modo non convenzionale!

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