Trama:
Quella che per Anastasia Steele e Christian Grey era iniziata solo come una passione erotica travolgente è destinata in breve tempo a cambiare le loro vite. Ana ha sempre saputo che amarlo non sarebbe stato facile e stare insieme li sottopone a sfide che nessuno dei due aveva previsto. Lei deve imparare a condividere lo stile di vita di Grey senza sacrificare la sua integrità e indipendenza, lui deve superare la sua ossessione per il controllo lasciandosi alle spalle i tormenti che continuano a perseguitarlo. Le cose tra di loro evolvono rapidamente: Ana diventa sempre più sicura di sé e
Christian inizia lentamente ad affidarsi a lei, fino a non poterne più fare a meno. In un crescendo di erotismo, passione e sentimento, tutto sembra davvero andare per il meglio. Ma i conti con il passato non sono ancora chiusi... Questo è il terzo e conclusivo volume della trilogia Cinquanta sfumature, il cui successo senza precedenti è iniziato grazie al passaparola delle donne che ne hanno fatto un vero e proprio cult ponendolo al primo posto in tutte le classifiche del mondo.
Voto:


Recensione:
Insomma, alla fine la curiosità ha avuto la meglio e ho letto anche il terzo libro di questa trilogia che ha fatto tanto parlare di sè.
Devo dire che un po' mi ha stupito questo libro. E' stato frustrante dall'inizio alla fine, perchè tutti gli "oddio" e gli "ehi" (nuova aggiunta al vocabolario di Ana) mi hanno tirata al limite della sopportazione, tralasciando il fatto che abbiamo capito tutti che "Christian è un treno in corsa che ha travolto Ana"...per non parlare poi del fatto che Ana condona qualsiasi comportamento a Mr. Grey, anche se non rientra nel buon senso comune. E su questo punto possiamo discutere nei commenti (mi riferisco al paragone Grey-Hyde) perchè io veramente non capisco Ana: non ha occhiali rosa addosso, ha fette di salame rosa...
Però, devo dire che la nostra protagonista si è fatta sentire un pochino in questo volume. Diciamo che alla fine cede sempre, ma per lo meno tenta di far passare il so voler essere considerata una persona con dei sentimenti e che può prendere le proprie decisioni.
Come al solito Christian è maniaco del controllo e cerca di risolvere tutto facendo sesso, però non è il focus principale della faccenda. Il che è molto strano no? Non ci vengono descritti tutti i rapporti tra i due protagonisti e ci si concentra più sul risolvere i problemi di Christian.
Ora, non vi dovete comunque aspettare un capolavoro che vi faccia riflettere sul significato della vita. E' comunque una lettura legger, veloce e che, in base ai vostri gusti, può essere piacevole.
La cosa che mi è dispiaciuta più di tutto è che non si veda tanto la sorella di Christian e la sua storia, sempre se c'è, con Ethan. E questo è l'unico spoiler che vi farò...
Vi voglio dire due parole anche sul finale di questa trilogia cercando di stare più sul vago possibile: mi è 'piaciuto' il fatto che Christian tratti Ana nella stessa maniera anche alla fine del libro, nonostante le sue condizioni (rodete voi che non avete ancora letto la fine) e che le cose siano andate come sono andate, anche se è stato tutto troppo veloce.

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