Media A Confronto: Harry Potter E I Doni Della Morte Pt. 1


Buongiorno lettori e buon week-end,

Come state? Io mi sono presa l'influenza, tanto per movimentare un po' la situazione. Ecco il motivo per cui sono riuscita a riguardare Harry Potter e i Doni Della Morte e a farvi questo post. Nel riprendermi dalla malattia son riuscita a ricavarmi due ore e mezza per il Golden Trio e per prendere qualche appunto!

Il Libro: partiamo come al solito parlando del libro. In particolare, visto che il film è stato diviso in due, qui ci soffermeremo sulla prima parte del romanzo. Devo dire che avevo un po' paura di annoiarmi a rileggere questo libro. Essendo l'ultimo uscito è quello che ho riletto meno e per qualche ragione temevo che ci sarebbero stati troppi punti morti...paure inutili perchè Jo è una maga della scrittura e rende ogni parola ricca di significato. Infatti, mi sono ritrovata assetata di indizi riguardanti la vita di Silente (che è la parte più interessante del libro a mio parere) e ho prestato particolare attenzione a qualsiasi dettaglio mi fossi dimenticata. Magari farò un post sul perchè rileggere i libri, adesso che ci penso. Ma non divaghiamo! Ogni passaggio è ricco di azione, anche quelli dove Harry, Ron e Hermione si scervellano per trovare nuovi indizi o per farsi venire in mente qualcosa. E poi continuo ad apprezzare che, grazie alla connessione tra Voldemort e Harry, riusciamo a vedere anche cosa succede tra i cattivi così che abbiamo sempre un quadro più o meno completo della situazione.

Il Film: passiamo al film che siete qui per quello no?! Già dall'inizio capiamo che le lacrime che verseremo saranno molteplici: vedere il trio che si prepara ad affrontare la sua più grande avventura è veramente toccante, ma soprattutto vedere Hermione che cancella la memoria ai suoi genitori è un colpo al cuore. E' uno dei pochi casi in cui l'aggiunta di una scena che non c'è nel libro rende il film migliore. Poi voliamo a Villa Malfoy e qui devo fare i complimenti a Tom Felton, perchè anche se lo vediamo poco in tutto il film riesce a trasmetterci tutti i dubbi e la lotta interiore che stanno attraversando la mente di Draco. Lo vediamo in sole due occasioni in questa prima parte, ma attraverso le espressioni del viso riesce veramente a far emergere tutti i sentimenti del personaggio.
Ma torniamo al Trio: l'azione si svolgerà a casa di Harry, quindi è lì che andiamo.E vediamo Harry che apre lo sgabuzzino dove l'abbiamo trovato la prima volta che l'abbiamo visto. Un'altra scena che mi ha spezzato il cuore: soprattutto vedere il soldatino sulla mensola! E poi arrivano tutti coloro che sono coinvolti nello spostamento del Prescelto. Già qui iniziano i problemi: chi ha letto i libri sa benissimo che cos'è la traccia perchè è da quando Dobby ha fatto cadere la torta a casa Dursley che sappiamo che il Ministero può rintracciare i maghi minorenni, ma nel film lo devono spiegare arrivati al settimo film. Bel lavoro! Molto lineare! Ma vabbè, prendiamolo come un motivo per rinfrescare la memoria a tutti! Nonostante questo, la scena con i sette Potter è veramente simpatica e ben fatta. La cosa che apprezzo di più di questa serie è che c'è sempre spazio per i momenti comici, anche quando le prospettive sono le peggiori.
Un altro momento tenero che non gode di molto spazio è il fatto che Harry vada con Hagrid (altra strizzata al mio povero cuore) anche se non ho apprezzato che Tonks e Lupin non abbiano la possibilità di dire che aspettano un bambino. Pensate che gli altri avrebbero fatto volare Tonks sapendo che era incinta? Io credo di no! Anche perchè le scene successive sono brutali, nessuno viene risparmiato...a parte Stan Pichetto che dopo il terzo film non è più stato nominato! Che peccato: ci dava il modo di capire che non tutti si avvicinano al Signore Oscuro per paura o per interesse, ma anche solo per farsi vedere. Un'altra cosa che mi è dispiaciuta è che Harry e Hagrid non finiscano dai Tonks, anche se comprendo che così si sono risparmiati un po' di soldi visto che non hanno dovuto costruire un nuovo set. Chiaramente finiamo alla Tana, dove Lupin controlla che Harry sia il vero Harry, Kingsley e Lupin si controllano a vicenda e quelli che arrivano dopo non li controlla nessuno...non vi sembra che ci sia una falla nel copione? A me sì...solo che a una prima visione e a chi non ha letto i libri è un particolare che sfugge facilmente! E niente Whisky Incendiario in onore di Moody? Che maleducati! Ma questi sono dettagli che sui quali possiamo chiudere un occhio...
Non possiamo chiudere gli occhi sul fatto che Harry non sia sotto copertura al matrimonio di Bill e Fleur, che Hagrid non riesca a dare il suo regalo ad Harry e che Scrimgeour dica che la spada di Grifondoro sia andata persa. Così non abbiamo modo di vedere Ginny, Luna e Neville causare un po' di casino a scuola. Ma anche qui capisco che si tratti di risparmiare soldi! Una cosa che ho apprezzato moltissimo invece sono i dubbi che zia Muriel fa venire ad Harry su Silente. Daniel riesce a mostrarci tutta l'insicurezza che nasce in Harry solo con uno sguardo. E l'espressione che fa è impareggiabile!
I nostri eroi devono lasciare la festa, vengono inseguiti e sono costretti a rifugiarsi a Grimmauld Place. Ora, sarebbe bastata una sola scena in più per farci capire che stanno girando per casa quando si ritrovano nella camera di Regulus, ma no, lasciamo gli spettatori nell'oblio e lasciamoli fare delle speculazioni da soli. Ripeto: sarebbe bastata una sola scena da 5 secondi (Hermione che cerca Harry e Harry che si accorge che dall'altra parte del patio c'è un nome che corrisponde a RAB).
Divago un secondo per farvi notare che Cormac ruba le battute a Malfoy (mio padre lo verrà a sapere) e che Neville ha il su momento di gloria sull'Espresso di Hogwarts.
Poi magicamente siamo al Ministero, vediamo che la Umbridge è molto contenta della sua posizione e scopriamo che l medaglione ce l'ha lei. Ora, Kreacher non mi è mai stato simpatico, ma nel libro veniva un po' redento dopo che Harry gli dà il medaglione falso, invece nel film rimane il solito antipatico di sempre. Questa scelta non mi è piaciuta.
Restando sul fatto che magicamente siamo al Ministero, non è mancata anche voi tutta la parte di progettazione del piano per entrare al Ministero? Sembra che Hary, Ron e Hermione facciano le cose a caso...che un po' è vero, ma non del tutto! Per il resto il viaggio all'interno degli Uffici è stressante ma ricco di spunti comici e risulta essere produttivo. Il medaglione viene recuperato ma il Trio non può tornare a Grimmauld Place...e Ron si spacca.
Da qui in poi ci sono delle discordanze cronologiche: perchè Ron ascolta la radio prima di andarsene? E perchè non ci fanno sentire le battute esilaranti di Remus, Lee Jordan e Fred/George? Erano tra le mie preferite del libro!
Comunque non ci vuole molto perchè Ron se ne vada: all'inizio la scena sembra comica (già, sono ancora qui) ma in pochi secondi si trasforma in una delle scene più strazianti del film. Vedere due amici inseparabili che prendono due vie diverse è orribile, soprattutto conoscendo la situazione del mondo magico. E qui veramente il cuore dello spettatore si spezza a vedere Hermione che nonostante tutto, nonostante Ron le manchi, va avanti e supporta Harry perchè è ciò che aveva promesso di fare. Però il morale viene un po' sollevato dalla scena del ballo. Mi sembra di aver letto da qualche parte che J. K. Rowling l'abbia trovata una scena magnifica perchè mette in risalto il rapporto tra Harry e Hermione. Io la adoro anche se ci lascia comunque con l'amaro in bocca perchè Hermione esce dalla tenda triste quanto lo era prima di ballare, anche se Harry le ha strappato un sorriso.
Pronti per un altro dettaglio sbagliato? Il simbolo dei Doni della Morte non è al posto giusto nel libro di Beda. Dovrebbe essere sopra la storia dei Tre Fratelli, invece è all'inizio del libro. Ma che pensavano quando hanno fatto gli oggetti di scena?
Ma ok, l'importante è che andiate a Godric's Hollow. E anche qui, perchè non indossano il mantello? Hermione potrebbe passare inosservata, ma Harry no. E' l'Indesiderabile N.1 e anche se non lo fosse lo conoscono tutti. La scena al cimitero è veramente molto toccante...però io non seguirei mai una che ha l'aspetto di Bathilda Bath, neanche se fossi certa al 100% che non c'è Nagini nascosta dentro di lei.
Un altro particolare che forse vi è sfuggito: come fa Harry a sapere dove ha vissuto il suo primo anno di vita se la casa non è segnata in nessuna maniera? Sarebbe stato meglio saltare la scena a piedi pari e basta. Forse su questo non sarete d'accordo, ma per me sarebbe stato più coerente!
Le scene a casa di Bathilda mi danno i brividi ogni volta che le guardo perchè Nagini è fatta anche troppo bene e scoprire che la bacchetta di Harry è andata in pezzi spezza anche me!
Ieri mentre riguardavo il film mi è venuta in mente un cosa che fa tantissimo onore a Harry: ha diciassette anni, ha perso i genitori, Sirius, Silente (le due persone che erano come padri per lui), Edvige, non ha più il suo amico affianco e ha perso anche la bacchetta che pensava essere l'unica ragione per cui Voldemort non l'ha ancora ucciso. Eppure va avanti. E' scoraggiato, ma si fa forza e non rinuncia. Joanne ha costruito dei personaggi fantastici, non c'è dubbio!
Ma Ron sta tornando: la scena della cerva è fatta molto bene. M anche qui devo mettere i puntini sulle i: Harry si tuffa con gli occhiali e poi li ritrova sul ghiaccio, asciutti: strano no?! A parte questo, il ritorno di Ron mi fa sempre ridere un sacco per come si comporta Hermione. Però è anche un momento dolce quando Ron parla della luce che gli entra in petto.
Il fatto che Ron sia sempre d'accordo con Hermione per fare pace mi fa morire dal ridere e mi riscalda il cuore: è normale che quindi si vada a trovare Xenophilius Lovegood visto che sono 2 contro 1 no?! L'unica cosa che mi dispiace di questo pezzo di storia è che non si veda la camera di Luna, perchè le dava un po' più di importanza. Per il resto la parte della storia è la mia preferita.
Scherzavo, c'è un'altra cosa che mi manda in bestia: Hermione non aspetta che i Mangiamorte vedano Harry prima di andarsene. Nel libro tutte le scelte sono dettate dalla volontà che nessuno soffra più del dovuto. Nel film sembra che lo scopo finale sia che Harry non venga catturato, punto. Questa sfumatura non mi piace per niente!
E poi vengono catturati dai Ghermidori e vengono portati a Villa Malfoy. Ancora complimenti a Tom Felton e aggiungiamo una Standing Ovation per Emma che ha urlato come se fosse in ballo la sua vita nella scena con Bellatrix. Anche qui c'è qualcosa che non va: forse chi non ha letto i libri non si ricorda che Harry ha risparmiato la vita a Codaliscia nel terzo libro/film, ma chi ha letto i libri sa che non è Dobby a fare fuori Minus, ma la sua stessa mano argentata. Sono piccole mancanze che fanno la differenza per gli appassionati della Saga, ma che non fanno né caldo né freddo a chi guarda i film perchè va di moda.
Infine una menzione speciale deve andare a Dobby che mi macina il cuore ogni volta che lo vedo passare oltre. Nel libro ho pianto, ma vedere la scena nel film è peggio. Che bel posto per stare con gli amici. 



Il mio povero cuore!
Però ho trovato che il finale sia stato azzeccato. Hanno deciso di tagliare il romanzo in un punto di pathos, ma non in un punto che ci abbia lasciato a bocca asciutta per un anno. Perchè ricordiamoci che adesso li possiamo guardare uno dopo l'altro, ma nel 2010 abbiamo dovuto aspettare un anno per vedere il pezzo successivo!


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