Buongiorno lettori,
Lentamente sto cercando di guardare tutti i film tratti da libri che mi mancano ma non ho mai tempo! Oggi pomeriggio sono riuscita a ritagliarmi uno spazietto di tempo per guardare l'adattamento cinematografico di The Martian, quindi ho pensato di scrivere questo media a confronto subito, sennò rischio di dimenticarmi le cose o di non avere più tempo per scrivere un post decente.
Partiamo subito col fare i complimenti a tutti gli attori coinvolti in questo film, perchè sono stati veramente bravi. A partire da Matt Damon che interpreta Mark Watney, il protagonista, fino agli attori cinesi che si vedono per meno di 5 minuti!
Da qui in poi ci saranno SPOILER quindi non leggete oltre se non volete rovinarvi il film. Se volete leggere la mia opinione, invece, poi vi aspetto nei commenti, dove mi direte la vostra!
Come sempre le immagini fanno un grande favore alle parole scritte quando si tratta di trasmettere al meglio le emozioni che provano i vari personaggi e, soprattutto, quando si tratta di farci vedere Marte e come lavorano gli astronauti quando sono fuori dalla Terra.
Personalmente non mi ero neanche mai veramente interessata al lavoro di astronauta e a cosa comporti. Ho visto solamente le immagini che ci mostrano al telegiornale (ad esempio quelle di Samantha Cristoforetti) e non mi sono però mai chiesta che strumentazioni usino, come funzioni con l'atmosfera, come si organizzi una spedizione etc etc. Con questo libro/film ho avuto le risposte che neanche sapevo di cercare.
Immaginare le strumentazioni necessarie a vivere sullo spazio mi ha richiesto molta fantasia mentre leggevo il libro. E poi guardo il film e scopro che niente è come me l'ero immaginato xD. Quindi da questo punto di vista il film è stato veramente interessantissimo.
Le immagini fanno anche un altro grande favore, in questo caso, alle parole scritte: non so voi, ma io leggendo il libro ho fatto veramente fatica a star dietro ai calcoli di Mark e a come metteva in pratica le sue idee. Nel film invece, ci sono meno spiegazioni tecniche da parte di Watney e più dimostrazioni pratiche che rendono la comprensione immediata anche a chi è ignorante in materia.
Sono stati più chiari anche i processi messi in atto dalla NASA per poter salvare Mark, perchè il passaggio da Marte alla Terra era ben chiaro, mentre nel libro avevo avuto qualche problema a capire i vari passaggi.
E la cosa che mi era proprio mancata nel libro ma che c'è nel film è il futuro dei 6 astronauti di Ares III quando tornano dalla loro spedizione. Nel libro mi era mancata la chiusura definitiva della storia: ok, tornano tutti sulla Terra ma poi? Qui vediamo Mark che diventa insegnante alla NASA, Beck e Johanssen che fanno un figlio, Martinez che torna in missione...insomma il cerchio si chiude definitivamente!
Passiamo alle cose che non mi sono piaciute? Ad un certo punto sembra che sia una telecamera che segue Watney dentro lo HAB, parlo di una telecamera tipo webcam, che mi ha fatto dubitare per un secondo che Mark fosse davvero da solo. E' stata questione di due secondi, ma sono stati troppi. Poi per fortuna il problema non si è più ripresentato!
Ultimissima cosa è la mancanza dei dettagli più crudi: Mark che ricicla la sua urina, e cosa avrebbero fatto gli astronauti su Hermes in caso la missione fosse andata male (intendo che tutti avrebbero preso la pastiglia tranne Johanssen e cosa avrebbe fatto lei per non morire di fame). Avrebbero fatto capire alla gente cosa sono disposti a fare gli astronauti. Sì, avrebbe fatto un po' schifo, ma non più di Mark che usa le feci per coltivare le patate!
Concludo dicendovi che è un film che mi è piaciuto molto e che vi consiglio di guardarlo se siete interessati allo spazio, se amate la suspance e soprattutto se vi piaceva guardare MacGyver.
Commenti
Posta un commento