Media A Confronto: Chiamami Col Tuo Nome


Buongiorno lettori,

Sono andata a vedere questo film esattamente un mese fa, ma prima di farvi la mia recensione volevo aver letto il libro, per non interrompere la tradizione.

Essendo che ho guardato prima il film e poi ho letto il libro, molte cose dell'adattamento cinematografico mi erano sfuggite. Però così ho fatto l'esperienza di chi i libri non li legge ma i film va a vederli comunque.

Intanto vi dico subito che la scelta di Timothée Chalamet e Armie Hammer mi è piaciuta tantissimo. C'è una chimica fra loro palpabile proprio! E poi sono belli e bravi, quindi chi siamo noi per dire che Guadagnino doveva scegliere qualcun altro?!

Partiamo dal paesaggio: una villa così la voglio pure io. Mamma che bei posti: il classico paesaggio che tutti immaginano quando si parla della campagna italiana d'estate!

Proseguiamo con i personaggi: ovviamente non ci potevano essere tutti nel film, e lo capisco. Ma non capisco perchè eliminare Viola, PERCHE'??? Avrebbe reso più triste la storia? Sì. L'avrebbe arricchita? Più di quanto mi aspettassi. Viola è un personaggio che lega ancora di più Elio a Oliver, e che vede le cose in maniera così ingenua che ce le fa vedere per quello che sono veramente.
Ok, lo so che non l'hanno inclusa perchè il film si conclude molto prima del libro e quindi Viola non avrebbe avuto tutto l'affetto che si merita, però mi dispiace che sia stata esclusa.
Timothée è stato esemplare nel far trasparire tutte le emozioni di Elio, così come Armie è stato molto bravo a fare la parte del rubacuori. Se c'è una cosa che devo rimproverare agli attori è che non sempre mi sono state chiare le intenzioni del personaggio. Ora, se non avessi saputo che tra i due doveva nascere qualcosa, per tutta la prima parte del film avrei capito veramente poco. Mentre nel libro siamo dentro la testa di Elio e capiamo che non sa neanche lui cosa vuole, nel film quest indecisione passa poco. Forse sono io che sono troppo giovane per capire del tutto certe cose, forse non ho la capacità per coglierle dalle immagini e mi servono per forza le parole stampate per vederle, fatto sta che non le avevo captate. Un altro esempio può essere quello dell'incontro di mezzanotte: io non avevo capito che Elio stesse così male prima della scena del costume in camera...ditemi se sono io o se è stato difficile anche per voi capire questo sfumature!

E passiamo a parlare delle scelte di sceneggiatura, come hanno tagliato la storia e come l'hanno modificata.
Tutto sommato hanno fatto un buon lavoro: la storia non è stata mutilata, come avviene in certi casi, e non sono nemmeno state cambiate tante scene. Un cosa che è apprezzato tantissimo è stato l'ordine che le immagini hanno dato alle parole. Chiaramente il libro è scritto da Elio che ci racconta come sono andate le cose vent'anni fa e ce le racconta come gli vengono in mente. Invece il film mette gli avvenimenti in ordine cronologico e ci dà una visione più lineare della storia.
Qualcuno sta pensando alle serate romane che non ci sono nel film? A me è piaciuto di più il film perchè così Elio e Oliver hanno trascorso più tempo insieme, solo loro due, senza altra gente intorno.
La cosa che mi ha lasciata perplessa invece è la scelta del finale: io pensavo che finale del film e finale del libro sarebbero combaciati, invece no. Non so neanche io che dirvi: mi è piaciuto o no? Mah. Diciamo che entrambi mi hanno spezzato il cuore!

E infine un argomento positivo, tanto per lasciarsi in allegria: ma quanto bella è la colonna sonora? Io me la devo scaricare tutta perchè hanno scelto delle canzoni strepitose!

Voi che ne avete pensato di questo film? Io non volevo ne leggere i libro ne vedere il film e mi ritrovo a metterli tra i miei preferiti: com'è strana la vita!

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