Media A Confronto: Il Miniaturista



Buongiorno lettori,

Visto che questa settimana è stata produttiva? Eh già, ho avuto modo di guardarmi anche l'adattamento a serie tv de Il Miniaturista.

Confesso che non ero proprio sicura di volerlo vedere, visto quanto poco mi è piaciuto il libro, invece sono rimasta piacevolmente sorpresa del risultato.

Prima di tutto vi devo dire che è una miniserie prodotta dalla BBC l'anno scorso, quindi potete recuperarla in blu-ray o scaricarlo da amazon, ma non lo troverete in italiano. Personalmente credo che l'inglese usato possa essere comprensibile per chi ha un livello medio, poi potete sempre metterci i sottotitoli. Sono due episodi e in due ore e mezza riuscite a vedere tutto.

La miniserie mi è piaciuta sicuramente di più del libro: i personaggi sono più "rotondi", come si dice in gergo, più definiti e finiti. Non parlo tanto di Nella che già emergeva bene dalle pagine del libro, quanto di Johannes e Marin. Entrambi vengono resi più umani dagli attori che gli danno sfumature lievi ma che vanno a beneficio dei personaggi.

Sulla storia devo fare i complimenti a chi ha scritto la sceneggiatura perchè ha apportato veramente pochissime modifiche e quelle che ha apportato hanno migliorato la storia di non poco.

Intanto vediamo in faccia la miniaturista più di una volta, capiamo benissimo che anche Agnes commissiona qualcosa all'artigiana perchè è invidiosa dello stipetto di Nella e nessuno nega la sua esistenza.

I segreti che tutti tentano di tenere nascosti vengono svelati con più fluidità e il rapporto tra Nella e Johannes risulta più saldo, più vero e più intenso. Si vede che tra loro nasce puro affetto. Non si ameranno mai come marito e moglie, ma come fratello e sorella sì!

Marin ha più sentimenti nel film che nel libro. Nell'adattamento piange, si dispera, le viene male quando il fratello viene condannato, invece nel libro è impassibile.

Ma più di tutto mi è piaciuto il cambiamento del finale: Johannes muore lo stesso, ma Nella riesce a confrontarsi con la miniaturista che le "spiega" perchè fa quello che fa. Il fatto che nel libro Nella riuscisse a parlare solo col padre della ragazza mi ha urtato profondamente.

Per concludere, esattamente come per il libro non sono riuscita a sentirmi troppo vicina ai personaggi, ma abbiamo fatto comunque passi avanti; e il finale non mi è piaciuto neanche lo stesso anche se almeno è chiaro che Nella prenderà in mano le redini del commercio del marito e cercherà di portare avanti quello che resta della famiglia Brandt. Però la miniserie è migliore del libro, guardatevi quella!

P.s. A me Johannes Brandt, aka Alex Hassell, piace parecchio.

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