Recensione: Il Libro Della Giungla di Rudyard Kipling



Pagine: 228
Editore: Centauria
Prezzo: 6,90€

Trama:

Mowgli, il "cucciolo d'uomo" cresciuto tra i lupi nel cuore della lussureggiante giungla indiana, incontra la pantera Bagheera, l'orso Baloo e la tigre Shere Khan. E poi Kaa, le scimmie, un'elefante, una mangusta...Le avventure di Mowgli e dei suoi compagni diventano le tappe di un avvincente percorso di crescita, in cui scoprire che cosa significano il coraggio, la paura, la lealtà e il tradimento, l'amicizia e l'amore.

Voto:


Recensione:

Avete letto la trama? Sembrerebbe che il libro parli SOLO delle avventure di Mowgli, no?! NO! E' da un bel pezzetto che sto cercando di leggere tutti i classici nella loro versione integrale, ma questo mi ha proprio deluso. O meglio, mi ha deluso che la società mi abbia sempre illusa che il libro della giungla fosse la storia di un ragazzino che cresce con gli animali della giungla anzichè una raccolta di racconti sugli animali della giungla. Anche se neanche questa definizione è proprio giusta perchè il racconto "La Foca Bianca" è ambientato vicino l'Alaska...
Insomma, siccome per me il titolo del libro deve rispecchiare il suo contenuto, qui non ci siamo.
Passiamo ai racconti: metà libro è costituito dalla storia di Mowgli e tutte le sue vicende tra la città e la giungla, poi di punto in bianco si passa alla storia della foca. Ora, non pretendevo tanto, ma almeno  un "FINE" sotto l'ultima riga della storia di Mowgli o un titolo un po' più evidente sulla pagina dove inizia "La Foca Bianca" l'editore poteva mettercelo, sennò il lettore si trova spaesato. Molto probabilmente questo è un problema che si presenta solo su questa particolare edizione del libro, però è una cosa che va detta assolutamente.
Andiamo con ordine e, senza fare spoiler, vi dico la mia su ogni racconto:
- Mowgli: un po' confusionaria. Sono 3 capitoli in cui si salta dal presente al passato senza motivo. Kipling avrebbe potuto scrivere una storia lineare aggiungendo valore alla storia. Così l'ha un po' imbruttita.
La Foca Bianca: un bel racconto che invita il lettore ad essere curioso, testardo e a seguire il proprio istinto. Diciamo che la foca bianca è un po' la pecora nera della situazione.
- Rikki-Tikki-Tava: questa storia mi ha fatto riflettere su cosa deve passare per la testa degli animali domestici e a dove sono disposti a spingersi per proteggere il padrone. Direi che non è adatta alle orecchie e agli occhi dei più piccoli perchè si parla di uccidere.
- Toomai Degli Elefanti: questo è sicuramente il mio racconto preferito. Si parla di un bambino che la fa vedere ai grandi, perchè sognare e avere fiducia e speranza è un atteggiamento che viene sempre ripagato!  
- Al Servizio Di Sua Maestà: questo racconto mette in evidenza come ognuno di noi sia importante per le proprie qualità e i propri difetti. Ognuno ha un compito specifico in base alle proprie capacità e tutto funziona solo se ognuno fa il proprio dovere.
Torniamo ora sul generale, la scrittura è molto lineare e scorrevole e quindi di facile comprensione per chiunque. Poi in base all'età e alla maturità del lettore si sarà in grado di leggere più o meno in profondità dei racconti. 
Tra un capitolo e l'altro ci sono delle canzoni che cantano i protagonisti delle storie. Bella l'idea, ma come faccio a cantarle se non ho la musica?! Non mi hanno entusiasmato, a parte quella relativa a Toomai che è anche carina come filastrocca. 
Per concludere vi dico che è una raccolta di racconti che vale la pena leggere per gli insegnamenti che lascia, ma non aspettatevi di leggere la storia che la Disney ci ha sempre fatto credere fosse il Libro Della Giungla!

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