Pagine: 184
Prezzo: 6,90 €
Edizione: I Grandi Classici Per Ragazzi - Centuria
Trama:
Nel paesino di Broek, Olanda, alla fine dell'Ottocento, due fratelli vogliono vincere una gara di pattinaggio su un canale ghiacciato per aiutare, con il premio, la famiglia in difficoltà e il padre ammalato. Ma dispongono solo di due malandati pattini d'argento...una storia di coraggio, tenacia e generosità ambientata in un incantato paesaggio nordico.
Voto:



Recensione:
Non conoscendo benissimo l'Olanda della fine Ottocento, non posso dirvi se la rappresentazione del paesaggio e dei personaggi sia fedele al tempo. Sicuramente non se ne discosta tantissimo visto che l'autrice ha vissuto dal 1831 al 1905.
Che non ci troviamo a tempi nostri è chiaro dallo stile della scrittura, da come si svolge tutto (ambientazione con tecnologie decisamente arretrate) , ma soprattutto dall'ingenuità dei personaggi che a volte serve alla storia, a volte invece è proprio una rappresentazione della mentalità del tempo.
In originale questo libro si chiama Hans Brinker, semplicemente. Io trovo che sarebbe stato meglio. Non vi dico chi vince i pattini d'argento alla fine, ma vi dico che il protagonista è palesemente Hans che si accolla praticamente ogni problema della famiglia. La sorellina Gretel non è così presente come potrebbe sembrare dalle prime pagine.
Mi è piaciuto un sacco il personaggio del dottore, che fa il suo lavoro per passione.
Sicuramente comunque i personaggi sono tutti molto ben costruiti. Il lettore si affeziona a tutti e ride o piange con loro in base alla situazione in cui si trovano.
Un'altra cosa che mi è piaciuta tanto è che alla fine ci venga raccontato il futuro di tutti i personaggi, anche se devo dire che di quello di Gretel non ho capito molto. Qualcuno me lo spiega nei commenti?
E un'altra pecca del romanzo, secondo me, è che la gita dei ragazzi (dove Hans non è presente) ci distrae solo dalla storia vera e propria. Ok che Peter deve cercare il dottore, ma l'autrice avrebbe potuto fargli raccontare l'accaduto una volta tornato a Broek...voi che ne pensate?
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