Recensione: Il Bambino Sottovuoto di Christine Nöstlinger


Genere: Narrativa Contemporanea, Per Ragazzi
Pagine: 155
Edizione: Salani Editore
Prezzo:  9,90 €
Trama:

Uno dei primi bambini liofilizzati prodotti da una fabbrica sperimentale viene recapitato alla signora Bartolotti, donna "nel fiore degli anni", piuttosto disordinata, con le unghie delle mani laccate di azzurro e quelle dei piedi di verde pisello. Basta versare nel barattolo una soluzione nutritiva e il nanetto grinzoso rannicchiato là dentro diventa un bel bambino di sette anni, affettuoso e beneducato. Ma la fabbrica ha inviato il pacco al destinatario sbagliato e vuole indietro il suo prezioso prodotto. Come fare a rendere Marius irriconoscibile? Forse peggiorando un po' le sue eccessive buone maniere?


Recensione:

In questo libro andiamo alla scoperta di cosa significhi essere genitore e cosa significhi essere bambini.
Senza fare troppi spoiler vi dirò che tra le pagine di questo libro vediamo due modi molto diversi di agire come genitori, uno più severo e preciso, uno più alla buona e sereno.
Vediamo un bambino sottovuoto che ha dei preconcetti datigli dalla "fabbrica" ma che lo diventerà un bambino con gli insegnamenti della sua amica Kitti.
E' un libro che si legge velocemente, adatto alla lettura anche ai più piccoli.
Vi dirò che secondo me è una lettura più adatta ai genitori intransigenti che ai figli. 
I bambini dovrebbero essere felici e spensierati, non sempre puliti e composti!
Lo so che la recensione è un po' corta però è una storia corta e così densa che qualsiasi cosa dica ho paura di farvi spoiler e di rovinarvi la lettura che è invece molto divertente ed educativa.
L'ultima cosa che vi dico è che la signora Bartolotti sono io praticamente (come carattere, non come modo di vestire)!


Voto:

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